Sab07122024

Ultimo aggiornamentoSab, 03 Ago 2024 2pm

Nel luogo dell'incidente manca lo spartitraffico

E' due due morti e sette feriti il bilancio di un incidente stradale accaduto tra circa 2 chilometri da Andria, sulla strada provinciale per Trani. Morti sul colpo Giuseppe Matera, 22 anni, e Alessio Beneloucif, 29 anni, entrambi andriesi. Altre sette persone sono rimaste ferite e sono ricoverate in 4 ospedali pugliesi: tre all'ospedale "Lorenzo Bonomo" di Andria, due al "Vittorio Emanuele II" di Bisceglie, uno al Policlinico di Bari e uno agli Ospedali Riuniti di Foggia. Tutti i feriti hanno un'età compresa tra i 18 ed i 22 anni. Per tutti loro i medici si sono riservati la prognosi. Al Policlinico e al Riuniti ci sono andate 2 ragazze poco più che ventenni dopo un primo accesso all'ospedale "Dimiccoli" di Barletta: una ha un trauma toracico e l'altra oltre al trauma toracico anche la dissezione della aorta. Quest'ultima è ora al policlinico. Al reparto di neurochirurgica di Andria c'è un ragazzo di 22 anni con un'emorragia cerebrale. Ad Andria un altro ragazzo è in rianimazione con trauma alla testa e al torace

La dinamica dell’incidente è ancora da accertare. Proprio per i necessari rilievi sono a lavoro gli agenti della Polstrada di Andria agli ordini del commissario capo Nicola Ciccone. Le auto coinvolte sono tre: una Fiat Punto, una Kia Sportage e una Opel Astra. L'impatto tra le auto c'è stato in un tratto della strada in cui le due corsie sono prive dello spartitraffico. Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco, personale del 118, polizia e carabinieri per i rilievi.

Da una prima ricostruzione della dinamica l'incidente sarebbe stato causato da un sorpasso azzardato compiuto, pare, dall'Opel che avrebbe sfiorato la vettura proveniente dalla corsia opposta che sarebbe finita fuori strada. La Fiat Punto invece è stata colpita in pieno.

Ci sono giorni in cui è più difficile, più complesso, essere la prima cittadina. Una tragedia che colpisce tutta la città, perché sono i nostri figli. Proviamo davvero a fare silenzio“. Lo scrive In un post pubblicato sui social la sindaca di Andria, Giovanna Bruno, ha scritto che "Ci sono giorni in cui è più difficile, più complesso, essere la prima cittadina. Una tragedia che colpisce tutta la città, perché sono i nostri figli. Proviamo davvero a fare silenzio“.

Ci sono “Notizie di morte, di giovani vite stroncate all’alba da lamiere, vetri e asfalto. Notizie di vite appese a un filo per cui non ci resta che pregare e sperare" ha commentato la prima cittadina che ha aggiunto: “ci sono giorni in cui è impossibile essere un genitore, perché ti raggiungono notizie che non vorresti mai avere e sconvolgono l’apparente tranquillità di una domenica mattina". (Rezarta Tahiraj)