Dom06102024

Ultimo aggiornamentoSab, 03 Ago 2024 2pm

Boldrini a Bari per accordo sull'innovazione

Un protocollo importante nel segno dell’innovazione, quello firmato ieri, sabato 20 settembre, in Fiera del Levante da Regione Puglia, Anci e Formedil, alla presenza della presidente della Camera Laura Boldrini che ha avuto parole di elogio e ammirazione per la Puglia e per il presidente Vendola, nel corso della visita del padiglione regionale. “L’innovazione – ha detto la presidente della Camera Laura Boldrini - si può fare e questa regione lo ha dimostrato e lo sta dimostrando. Vi prego di andare avanti puntando sui giovani e sull’innovazione come avete sempre fatto. Questa Regione non ha avuto paura . Il presidente Vendola ha rotto un muro. E’ pioniere, in questo paese, nell’innovazione e voglio dare il merito al presidente Vendola di averlo fatto”.

L’invito a partecipare alla firma del Protocollo è stato colto con piacere da Laura Boldrini per almeno tre ragioni: “Si tratta di una iniziativa del Sud. Continuo a trovare sconcertante questo silenzio a livello politico e mediatico sulla condizione economia e sociale del Meridione evidenziata alcuni giorni fa dal rapporto. Dati duri che denunciano una crisi e un divario fra nord e sud impressionante ma l’attenzione su quel rapporto non è durata niente. Sia all’attenzione dell’opinione pubblica che dei decisori politici si tratta di una rimozione che è segno di miopia perché nessuno può immaginare una vera ripresa del Paese che non includa il sud. L’Italia non si può riprendere senza il sud”.

Il secondo motivo della presenza di Boldrini è che si tratta di “Un’ iniziativa che riguarda i giovani. Sono le percentuali che si riferiscono ai giovani quelle più drammatiche. Quindi ha un valore speciale ciò che si fa per formare competenze professionali. Questa e una via per creare nuovo lavoro molto più utile che la precarizzazione dei diritti dei lavoratori. Bisogna formare nuove competenze come state facendo qui, lavoro qualificato”.

Terzo motivo è “Il tipo di prodotto al quale volete applicare le nuove competenze che state dando a questi giovani che avete deciso di formare in campo edilizio ma ad una condizione: non per costruire nuovi palazzi, cementificare, rovinare le nostre coste o i nostri spazi verdi, ma avete scelto di puntare sul recupero di quegli edifici pubblici che altrimenti sarebbero crollati. Recupero e ristrutturazione. Formazione di lavoratori capaci dimettere in pratica i principi di ecosostenibilità e di edilizia verde”.